All’emittente radiofonica di Boston WAAF, Alice Cooper ha espresso tutta la sua sorpresa e dolore provocati dai presunti suicidi di Chris Cornell e Chester Bennington. Le sue affermazioni, specialmente una sua frase particolare, ci fanno ancora una volta pensare che la situazione non è così limpida e semplice come i media l’hanno mostrata.
“E’ davvero bizzarro quello che è successo“, ha spiegato: “Innanzitutto, Chris Cornell è stata una delle persone più positive che mi sia mai capitato di incontrare. Gli andava tutto bene, a qualsiasi livello. Lo stesso si può dire di Chester. Voglio dire: quei due ragazzi li conoscevo bene. Non si drogavano, non erano personaggi fuori controllo alla Keith Moon. Erano persone estremamente solide, le ultime che pensavo potessero suicidarsi. Proprio non ho idea di cosa gli sia successo“.
Alice Cooper e Chris Cornell: notare il grado di amicizia tra i due
Questo nonostante nei testi scritti da entrambi fossero disseminati passaggio piuttosto oscuri: “So che molte delle loro canzoni erano cupe, perché l’area musicale che frequentavano lo era, ma conoscendoli posso assicurarvi che loro non lo erano affatto”.
L’area musicale? A cosa si sta riferendo Alice Cooper? Forse a quella stessa “area” che potrebbe aver fatto cessare le loro vite?
David
Seguici anche qui