Il significato del pugno chiuso sulle copertine dei dischi e la situazione attuale politica

La situazione politica attuale europea di cosa ha bisogno?

Chi vuole sempre la rivoluzione e la divisione globale?

Cosa centra questo con la musica?

 

Navigando in rete abbiamo notato che le parole come rivoluzione e protesta tendano a generare entusiasmi e consensi indiscriminati. La situazione economica sembra pessima  (altri continuano a sollazzarsi  nell’abbondanza economica senza porsi alcun problema), chi segue quotidianamente le notizie e tende a informarsi, prima o poi lascia un commento con su scritto:  “Serve la rivoluzione”. Il voto italiano alle urne del 4 marzo in Italia ha mostrato una direzione di abbandono verso la vecchia classe politica a favore di  quella definita in maniera denigratoria come populista.

Non ci si chiede quasi mai quale rivoluzione fare, come farla ne con quali personaggi di spicco, si sa solo che una rivoluzione serve, adesso, prima che sia troppo tardi. La rivoluzione genera così tanti consensi che anche personaggi ambigui e poco gradevoli se ne servono e se ne riempiono la bocca, come purtroppo è normale che sia. Premesso questo la rivoluzione che tanto si anela ha delle origini molto ben precise e che la simbologia nascosta nei dischi ha sempre evidenziato.Vediamo come.

 

Il simbolo di protesta nei dischi

Il simbolo della protesta violenta popolare è il pugno chiuso. La protesta si può fare in diversi modi ma quella violenta e’ quella più desiderata. Abbiamo visto in diversi articoli del nostro blog che la prima forma di protesta vera è quella di ritirare il consenso a questa società e alla realtà illusoria. Un esempio banale ma quantomeno efficace su come  ritirare il consenso da parte degli operai insoddisfatti della propria condizione è quello di far trovare la piazza deserta ai convegni dei sindacatie del partito politico in carica. Una piazza deserta è mille volte più potente di una piazza gremita che urla. Questo significa indifferenza, significa che la persona che salirà sul palco non avrà più nessun potere. Svuotare il potere delle persone togliendo loro il consenso è la protesta non violenta più potente che esista. Quando il cittadino, libero, istruito capirà questo saremo un gran bel pezzo avanti. Comunque noi abbiamo assimilato in maniera inconsapevole questo significato archetipico del pugno chiuso. Solitamente che valore diamo a questo simbolo? Se la risposta è la rivoluzione significa che il lavoro sottile di accettazione di questo simbolo ha fatto il suo lavoro nella coscienza. Questo simbolo è stato ideato da un’organizzazione specifica che ha utilizzato anche la musica per far transitare questo messaggio. Vediamo come.

 

Qualche esempio di pugno chiuso

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Risultati immagini per manowar louder than hell

 

Questo sono pochi esempi di alcuni dischi con sopra mostrato il pugno chiuso. Ma chi è l’organizzazione che ha fondato questo simbolo e cosa fa?  Si chiama OTOPOR.

 

 

Il simbolo di OTOPOR

 

Il seguente articolo spiega bene cosa è accaduto dal 2000 in poi:

I nomi di Aleksandar Maric e di Stanko Lazendic non dicono granché all’opinione pubblica serba. Ma per Leonid Kouchma e Alexander Lukaschenko, i presidenti dell’Ucraina e della Bielorussia, essi sono gli “istigatori di un colpo di stato” e dei “pericoli pubblici”.

Così erano visti anche dal regime di Slobodan Milosevic, con degli aggettivi supplementari: “agenti stranieri e traditori della patria”.

Anche se il movimento Otpor ufficialmente non esiste, anche se non è più registrato come partito politico, sembra che il suo alito minacci tuttora i regimi che l’amministrazione americana considera “non democratici”. Aleksandar Maric e Stanko Lazendic sono due amici, vecchi militanti delle ONG serbe che hanno giocato un ruolo essenziale nella rivoluzione del 5 ottobre 2000 ad esempio.

L’ombra della Cia

I militanti dell’Otpor vorrebbero dimenticare il nome di Robert Helvy? Questo colonnello americano in pensione ha tenuto all’inizio del 2000, presso l’hotel Hilton di Budapest, dei corsi intensivi sui metodi di combattimento nonviolento ai membri serbi dell’Otpor.

Helvy ha ammesso una volta di fronte ai media serbi di essere stato convocato da rappresentanti dell’Istituto internazionale repubblicano (IRI) a Washington, che gli hanno spiegato che lavoravano con dei giovani in Serbia, e che sarebbe stato interessante se lui li avesse formati nelle tecniche di resistenza nonviolenta, cosa che avrebbe permesso loro di raggiungere i propri scopi.

Avrebbe dovuto addestrare i giovani di Otpor alla grande battaglia che li attendeva. Come ha rilevato il Washington Post, i servizi di polizia di frontiera serba hanno all’epoca rilevato che un sorprendente numero di giovani andava a visitare il monastero serbo di Sent Andrej, in Ungheria. La loro effettiva destinazione era naturalmente l’hotel Hilton sulle rive del Danubio a Budapest.

Stanko Lazendic riconosce che il colonnello Helvy ha partecipato ai seminari. “Ma quando noi siamo andati laggiù, non abbiamo mai pensato che potesse lavorare per la CIA. Quello che lui ci ha insegnato, noi ora lo insegniamo ad altri. Come creare un movimento d’opinione contro il regime attraverso il materiale di propaganda o le manifestazioni di piazza. Ora si dirà sicuramente in Ucraina e in Bielorussia che tutto ciò è messo in piedi da agenti della CIA. I servizi segreti ucraini sono al corrente dei seminari da noi tenuti, perché i media ne hanno ulteriormente rivelato i contenuti. Nei media di Stato Maric ed io siamo presentati come gli ispiratori di un colpo di stato. Viene spiegato che noi abbiamo il nostro centro direzionale in Georgia e che io sono il capo dei formatori inviati laggiù.”

Una foto con una rivoluzione orchestrata da Otopor

Una delle pubblicità di affiliazione di allora

Il marchio completo Otopor

 

Conclusioni

Riassumendo questa organizzazione reclutava ed addestrava ragazzi per creare confusione in situazioni instabili. Erano coordinati dai  Servizi Segreti e hanno avuto come marchio distintivo il pugno chiuso. Il marchio del pugno spinge alla confusione e organizza lotte di potere tra i giovani. Molto probabilmente ricorderete i famosi Black Block, che fine hanno fatto secondo voi? Erano esistenti oppure erano coordinati dall’Otopor? Nelle manifestazioni organizzate per fini di protesta vera, la scusa era quella di creare caos ad hoc per poter intervenire duramente. Lo dichiarò anche il Presidente Cossiga,cercate sul tubo le interviste e capirete che lui ammise la preparazione di molte rivolte!

Rispondendo alle domande poste all’apertura dell’articolo, la politica ha bisogno di consenso e di caos per sopravvivere. La protesta violenta è quella che desiderano più delle altre. La musica transita questo messaggio in maniera silente.

Il pugno in ogni caso è diventato un simbolo che abbiamo assunto come protesta violenta anche se nessuno mai ce l’ha insegnato! Questo perchè l’uso indebito del divertimento tramite la musica e il cinema ci fa assimilare silenziosamente una determinata associazione di idee. Controllate le vostre  copertine dei dischi e troverete più pugni chiusi di quanto possiate immaginare. La direzione mondiale del caos tramite partiti di estrema destra, immigrazione sono decisi ai vertici che guadagnano da questi situazioni.

 

 

David

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Fonte citata

 

 

4 pensieri su “Il significato del pugno chiuso sulle copertine dei dischi e la situazione attuale politica

  1. Ehhh quando incontri un sindacalista di sinistra….credimi che alla fine apprendi e apprendi! Parlavo per me David! E invece c’è tutta una storia dietro che va al di là. Ma grazie a te invece! Hai perfino parlato della CIA!🤗

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