La storica decisione su Sanremo
Il CTS ha proposto una nave da crociera ma che idea geniale!
Premessa
Non c’è nulla da fare, non capiscono o fanno finta di non capire. Il Festival di Sanremo quest’anno non deve essere fatto. La gente è stufa di questa situazione da galera, è stanca di non poter lavorare, è sfinita dalla falsa immagine che trasmette la televisione. Compensi a cinque zeri per i conduttori? Lo sanno che sono soldi che provengono dallo Stato? Lo sanno che tanta gente – che loro considerano plebea- non ha davvero più soldi o deve ricevere arretrati? Loro, invece per pagare questa manifestazione, trovano il denaro? L’èlite musicale vuole farvi vedere che tutto è come sempre, imbellettati, con i loro compensi fuori misura , con i loro abiti lussuosi a cantare davanti a milioni di persone imprigionate da zone colorate e dal coprifuoco. In quanti conoscono la funzione originale di questo confinamento ? Vi rendete conto che nessuno hai parlato di eliminare questo orrendo metodo da seconda guerra mondiale? Cosa dobbiamo fare, guardare come ebeti la televisione e votare con l’sms il miglior cantante imprigionati dalle ventidue in poi? Ma davvero? Questa élite sfodera poi questa idea geniale: la nave da crociera.
Riporta una testata:
Una nave da crociera salverà il Festival di Sanremo
L’ammiraglia di Costa potrebbe ospitare pubblico e cast artistico per una sorta di “quarantena” prima dello spettacolo all’Ariston
Festival di Sanremo 2021, spunta l’ipotesi-nave da crociera per il pubblico e il cast artistico. Per una «quarantena» sulla Costa Smeralda, che potrebbe essere ancorata nelle acque al largo della città dei fiori, in modo da creare una “bolla” sanitaria. La platea di 300-400 persone e gli artisti resterebbero così in isolamento sulla nave in rada e sottoposti a tampone, in modo da essere immuni sino all’inizio delle serate del Festival, quando sarebbero trasportati prima a terra con i tender e quindi all’Ariston con dei piccoli bus.
Una soluzione alla quale, secondo “Dagospia”, starebbe lavorando l’organizzazione del Festival (che sarà condotto dal direttore artistico Amadeus dal 2 al 6 marzo) per trovare spazi a prova di regole sanitarie anti Covid-19. Anche in mare: creano una «bolla» sull’ammiraglia di Costa Crociere, simile a quelle già realizzate negli Stati uniti per permettere la conclusione del campionato Nba.
Un’ipotesi contestata dagli albergatori di Sanremo e dal sindaco Alberto Biancheri. La città dei fiori preferisce l’utilizzo di alcuni hotel “blindati”, come fatto per «Sanremo Giovani» sempre con massima attenzione al rispetto dei protocolli anti coronavirus.
Nelle edizioni passate abbiamo mostrato in anticipo, dalla serata del giovedì, per tre anni consecutivi, il vincitore di Sanremo, quest’anno faremo un’altra bella cosa: BOICOTTEREMO SANREMO E ANCHE TU NON STARE AI LORO SQUALLIDI GIOCHI. Non faremo nessun servizio, non guarderemo neanche un minuto questa offesa verso il popolo italiano, verso chi sta aspettando i ristori o la cassa integrazione. Il Festival era già compromesso prima, per le decisioni prese a monte, quest’anno ancora di più! Date i soldi dei compensi a chi ha bisogno!
Musicaeanima.com
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Franco Battiato cantava povera patria…con il senno di poi aveva ragione
Show must go on
#andràtuttobene
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Che governo di rimbecilliti ci ritroviamo…
Questi pensano che aver chiamato Draghi il distruttore dia lustro a questo paese di Pulcinella e nel frattempo se ne escono con queste idiozie degne del peggior film trash.
La questione tamponi poi ormai è da far ridere i polli, leggevo oggi che nella mia provincia a fronte di oltre 50.000 tamponi hanno trovato neanche 40 positivi, non sintomatici né malati conclamati sia chiaro eh, ma si sa questa squallida farsa massonica deve andare avanti mentre le masse dormono sonni profondi.
Andrà tutto malissimo, svegliamoci!
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