Host IX è il nuovo sorprendente album che sta per entrare nelle vostre playlist. Host è il progetto delle leggende dei Paradise Lost, Greg Mackintosh e Nick Holmes. Il duo, che prende il nome dal magnifico ma polarizzante album dei Paradise Lost del 1999, Host, fa capire subito che sta esplorando nuovi orizzonti artistici.

La ripetizione è usata intenzionalmente per creare un prodotto organico che si farà efficacemente strada nella vostra pelle. Le singole tracce si intrecciano magnificamente per formare un insieme senza soluzione di continuità. Host bilancia perfettamente l’oscurità e la luce, creando una varietà di stati d’animo.

Mackintosh e Holmes vi catturano subito con “Wretched Soul”. Questo brano riflessivo vi riempie di un senso di spinta mentre vi invia in una pesante ricerca esistenziale: “E cerco attraverso le convinzioni… E sento il familiare, duraturo dolore. E percepisco con una missione, mentre cerco con sete l’ultimo intervallo…”. IX può sembrare un inebriante trionfo d’evasione, ma in realtà è piuttosto sobrio, in quanto conduce a un luogo profondamente meditativo.

Se vi è difficile entrare in sintonia con una qualsiasi delle composizioni dal suono più cupo, conservatela per la sera successiva: vi garantiamo che prenderà vita. “Inquisition”, ad esempio, è una gemma particolarmente cupa che vi darà la gloriosa sensazione di essere su uno tavolo da tortura. Aspettatevi una lenta rotazione su questo numero agonizzante – IX è una meraviglia da ballare dall’inizio alla fine.

Greg Mackintosh ha confermato in un’intervista che IX è “una miscela di ogni genere di cose: goth, synth, cold wave, persino rock da stadio degli anni ’80”. Si sente il polso dei club alternativi che Mackintosh e Holmes frequentavano nel West Yorkshire. Tuttavia, se si può capire qualcosa dai titoli dei primi due dei tre singoli di successo di Host – “Tomorrow’s Sky” e “Hiding From Tomorrow” – è che IX è un album con un chiaro rapporto con il futuro.

In altre parole, IX combina le vostre voglie nostalgiche con tutto il dolore e il terrore che state vivendo oggi mentre anticipate il domani: “Fino alla luce del giorno, le ore in cui l’oscurità mi prende, la paura è la mia unica fuga…”. Ho avuto un po’ di tempo per elaborare IX, e sicuramente sembra essere il nuovo album più rinfrescante in circolazione. È un’opera d’arte estremamente appropriata per quest’epoca distopica. Capolavoro.

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